Martedì 23 gennaio alle ore 15.30 in Sala D’Ars (Società Umanitaria) riprendono gli appuntamenti con Libri & Caffè; per il primo appuntamento del 2018 sarà nostra ospite Mariagrazia Mazzitelli che insieme a Daniela Pizzagalli e Mauro Cerana ci parlerà del suo romanzo preferito: Cose Trasparenti di Vladimir Nabokov (Adelphi, 1995). Il libro parla di un giovane redattore di una casa editrice americana, che torna in Svizzera spinto da «qualcosa che ha a che vedere con le apparizioni degli spettri» – quello della moglie, in particolare, da lui uccisa otto anni prima. Il caso, regista perverso e giocoso delle nostre vite, muterà in castigo (e catarsi) la catena delle coincidenze inseguite dall’involontario uxoricida nel suo sonnambolico viaggio a ritroso nel tempo.

Cose Trasparenti di Vladimir Nabokov (Adelphi, 1995)

Hugh Person, giovane redattore di una casa editrice americana, torna in Svizzera spinto da «qualcosa che ha a che vedere con le apparizioni degli spettri» – quello della moglie, in particolare, da lui uccisa otto anni prima. Il caso, regista perverso e giocoso delle nostre vite, muterà in castigo (e catarsi) la catena delle coincidenze inseguite dall’involontario uxoricida nel suo sonnambolico viaggio a ritroso nel tempo. E la pietà del narratore assumerà Person, con il suo corpo goffo, il suo intelletto limitato dal dolore, la sua anima straziata dagli incubi più atroci, nell’altissimo cielo della trasparenza: una misteriosa dimensione dove a esseri e cose è dato spostarsi agevolmente nello spazio e nel tempo. Non attraverso la psicologia, che agli occhi di Nabokov è sempre vicolo cieco: attraverso, piuttosto, il prodigio di un linguaggio nel quale si compenetrano nomi, sogni, fuochi, stanze, echi, ricordi. Da quel linguaggio anche noi veniamo sollevati in un lieve, traslucido universo dove presente e passato non costruiscono il futuro, dove i fantasmi del pensiero rinnegano beffardi le aspettative create dalla triviale causalità.

Conversa con noi Mariagrazia Mazzitelli

Laureata in Lingua e letteratura russa alla Cattolica di Milano nel 1985. Nello stesso anno ha iniziato a lavorare all’Electa; successivamente è passata alla divisione scolastica della Elemond. Dal 1995 è alla Salani (GeMS, Gruppo editoriale Mauri Spagnol), di cui è attualmente direttore editoriale. Per Salani, comprò i diritti in esclusiva di un ancora sconosciuto Harry Potter, maghetto inglese che solo nel nostro paese ha venduto cinque milioni di copie.